Ospite speciale dell'Assemblea Generale Ordinaria di Croce Rossa Svizzera, Sezione del Sottoceneri, è stato Flavio del Ponte, medico e chirurgo che ha operato nei Paesi più critici per oltre 40 anni.
Lo scorso 27 maggio a Manno, presso il Centro Diurno Terapeutico di Croce Rossa Svizzera – Sezione del Sottoceneri, si è tenuta l'annuale Assemblea Generale Ordinaria, dove abbiamo avuto l’onore di accogliere un ospite d’eccezione: Flavio Del Ponte, chirurgo ticinese, volontario umanitario e autore del libro Dissonanze. Storie di un chirurgo di guerra.
A moderare l’incontro, la giornalista di RSI Rachele Bianchi Porro, che ha saputo condurre la conversazione ripercorrendo le tappe principali di una carriera straordinaria, spesa al servizio delle popolazioni colpite da conflitti e catastrofi umanitarie in tutto il mondo: Vietnam, Afghanistan, Cambogia, Ruanda, Haiti, solo per citarne alcuni. Con voce ferma, ha descritto situazioni drammatiche, ferite profonde — non solo fisiche, ma anche morali — e, soprattutto, la dignità delle persone incontrate lungo il cammino.
“La medicina umanitaria non è un’eccezione, è un dovere,” ha ribadito. “Quando entri in un campo profughi o in un villaggio bombardato, non puoi pensare solo al bisturi. Devi prima di tutto ascoltare, capire, rispettare”.
Nel dialogo moderato da Bianchi Porro, sono emersi alcuni dei temi chiave che attraversano Dissonanze: la responsabilità etica del medico, l’urgenza di difendere il diritto umanitario internazionale, e il ruolo centrale della Croce Rossa come baluardo di neutralità e speranza. Del Ponte ha anche espresso la sua preoccupazione odierna per i tagli ai fondi destinati alla cooperazione internazionale e per l'utilizzo strumentale nella gestione degli aiuti per chi è in una condizione di disperazione. “Un Paese come la Svizzera non può voltare le spalle alla propria storia,” ha affermato con forza, ricordando il legame profondo tra il nostro Paese e la nascita del Movimento della Croce Rossa.
Il pubblico presente in sala ha ascoltato con emozione e attenzione le parole del Dottor Del Ponte, segno tangibile di quanto il suo messaggio e le immagini che ha mostrato abbiano toccato cuori e coscienze.
